FESTIVAL TRA MUSICA, PAESAGGIO E SPERIMENTAZIONE
Tra l’estate e l’autunno, Varazze celebra Francesco Cilea, compositore di fama internazionale e cittadino onorario della città, con un festival sinonimo di concerti, laboratori e residenze artistiche nei luoghi più evocativi della città. Un percorso culturale che esplora l’eredità musicale di Cilea con uno sguardo contemporaneo, sperimentale e profondamente legato al paesaggio.
“In viaggio con Cilea” si inserisce nella cornice culturale di Oltremare, progetto che reinterpreta l’idea di “oltre il mare” come tensione verso contaminazioni, paesaggi sonori e forme artistiche ibride. Come l’azzurro profondo che giungeva da lontano via mare, Oltremare è spazio di scoperta: dove la tradizione incontra l’innovazione.
I luoghi come palcoscenico.
La rassegna si svolge tra luglio e novembre, attraversando stagioni e geografie: dal centro storico alle colline, dalla costa all’entroterra. Il programma include:
- Concerti serali, matinée all’alba e performance al tramonto
- Masterclass e laboratori aperti a studenti di musica
- Una residenza d’artista con un compositore ospite, chiamato a scrivere un brano ispirato a Cilea
- Prime esecuzioni assolute di trascrizioni e riletture contemporanee delle sue opere
Una nuova voce per Cilea.
Il cuore del progetto è la contaminazione. Il linguaggio lirico di Cilea si intreccia con sound design, sperimentazione elettronica e musica da camera. Un dialogo tra generi che rinnova l’esperienza d’ascolto, proiettando la sua opera in una dimensione attuale, aperta e multidisciplinare.
Uno sguardo oltre i confini.
Il festival è anche uno strumento di promozione culturale e territoriale, grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio Italiana a Nizza. Tra le iniziative, una video-performance realizzata nei mesi invernali, pensata per raccontare il paesaggio e la vocazione culturale di Varazze anche fuori stagione.
“In viaggio con Cilea” è molto più di un tributo: è un progetto vivo, che valorizza l’identità musicale della città aprendola a nuovi linguaggi. Musica, legami, sperimentazione e formazione si intrecciano in un racconto plurale, che riflette l’anima contemporanea di Varazze.